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Sistemazione area, comune di San Fratello - Messina

PROGETTO

Opere di urbanizzazione primaria e secondaria – aree residue per edifici da delocalizzare – 4° intervento “progetto di consolidamento per la sistemazione dell’area di sedime a seguito della demolizione della scuola elementare” nel comune di San Fratello (ME).

CLIENTE

Regione Sicilia - Dipartimento protezione civile

TIPOLOGIA DI AFFIDEMANETO

Lavori

Opere per il terziario ed altro

Opere di urbanizzazione primaria e secondaria – aree residue per edifici da delocalizzare – 4° intervento “progetto di consolidamento per la sistemazione dell’area di sedime a seguito della demolizione della scuola elementare” nel comune di San Fratello (ME).

Nel febbraio 2010 un movimento franoso colpì la contrada Stazzone del comune di San Fratello in provincia di Messina. L’area interessata dall’evento calamitoso è prevalentemente collinare e copre una estensione di circa 70 ettari.
La frana oltre a danneggiare gravemente numerosi fabbricati di proprietà privata, ha coinvolto anche i due plessi della scuola elementare, rendendole inagibili. Con un primo intervento a cura di questo D.R.P.C. si è già proceduto alla demolizione dei due edifici. Con il presente progetto si è proceduto al consolidamento per la sistemazione dell’area di risulta.
L’area di sedime delle scuole demolite copre una superficie di circa 4600 mq.
Essa è posta lungo un declivio che partendo dalla quota stradale di via Pirandello, a ovest, giunge alla scarpata a est, posta 11 m più in basso, individuando due livelli presso cui erano collocati, appunto, i plessi scolastici.
Il progetto prevede la realizzazione di:
  • un parcheggio alla quota più alta, al confine con via Pirandello;
  • un campo di calcetto a cinque, alla quota più bassa, di misure internazionali;
  • la realizzazione di un muro di contenimento a raccordo fra i due livelli;
  • la demolizione e rifacimento della porzione di muro di contenimento perimetrale, su via Artale Alagona e nei tratti collassati a est dell’area.
L’intervento, con la realizzazione del parcheggio e di un campetto da calcio, ha la funzione di dare riordino al tessuto urbano della zona, così gravemente colpito dall’evento calamitoso, restituendo vivibilità al quartiere. Tutte le opere, poste al servizio della vicina scuola media A. Manzoni, conformemente alla destinazione urbanistica dell’area, saranno dotate di impianto elettrico di illuminazione e impianto di smaltimento acque piovane e si provvederà alla pavimentazione del parcheggio con elementi autobloccanti in calcestruzzo. Il progetto con gli interventi previsti fornirà quei servizi e attrezzature indispensabili sia per la vita sociale del quartiere che per l’utilizzo della vicina scuola. In corrispondenza del muro di contenimento a raccordo fra i due livelli, sono previsti dei percorsi pedonali gradonati che conducono dal parcheggio al campetto e un sistema di gradoni, a costituire sedute per gli spettatori delle partite di calcio, così come descritti negli elaborati grafici.
Il progetto prevede l’impiego di soluzioni tecnologiche innovative nella scelta degli interventi di consolidamento, mirate alla riduzione del rischio idrogeologico e inserite nel quadro di interventi che hanno coinvolto l’intera area di intervento di via Stazzone. Si limiterà l’uso di muri in cemento armato per le strutture di contenimento, a favore di soluzioni di minor impatto ambientale ed economicamente più competitive, come ad es. le terre armate.
In particolare si impiegherà il sistema di contenimento di tipo “Vertica” utilizzato per il rifacimento del muro di contenimento dell’area di intervento, è un sistema estremamente duttile che permette di realizzare murature molto performanti, esteticamente gradevoli, durevoli nel tempo e con altezze che possono superare i 10 mt fuori terra. Con un unico elemento sono di facile realizzazione curve, angoli, diramazioni e terrazzamenti e, grazie alla finitura splittata e alle particolari colorazioni, le murature trovano il migliore inserimento in ogni contesto architettonico ed ambientale.
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