Autorizzati dalla Soprintendenza ai Beni culturali e paesaggistici, i lavori effettuati nella sede dell’istituto Venturi di via dei Servi a Modena migliorano le prestazioni sismiche dell’edificio grazie a rinforzi strutturali e all’installazione nelle murature di quasi 500 catene antiribaltamento.
Tutte le lesioni sono state riparate, comprese quelle dello scalone monumentale, autentico gioiello architettonico, che è stato rinforzato nel rispetto delle caratteristiche originarie; eseguiti anche diversi interventi di adeguamento degli impianti termici, idrici, elettrici e meccanici.
Ogni locale è ora cablato con collegamento internet in fibra ottica e nei laboratori sono state installate linee elettriche potenziate; inoltre, grazie alle migliorie offerte dall’impresa costruttrice Consorzio integra, con la ditta Batea di Concordia come impresa esecutrice, sono stati realizzati un nuovo impianto sonoro per le emergenze, l’impianto antincendio e quello centralizzato delle luci di emergenza, la ristrutturazione delle coperture e le tinteggiature; eseguite anche le manutenzioni delle persiane, del locale ex bar e installate nuove reti antipiccione.
L’edificio dell’istituto Venturi di via dei Servi è un ex collegio dei Gesuiti realizzato a partire dagli inizi del Seicento. Dal 1859, dopo diverse vicissitudini e dopo la caduta del Ducato Estense, i Gesuiti furono costretti a lasciare definitivamente Modena; da allora i locali del collegio vengono utilizzati soprattutto per scuole pubbliche: elementari, medie e per il liceo classico Muratori dal 1860 al 1975.
Il collegio fu ristrutturato nel 1996 dal Comune di Modena (i lavori consentirono, tra l’altro, l’utilizzo ad uso pubblico del cortile dei Melograni e del chiostro centrale) quando venne assegnato alla Provincia per la gestione delle scuole superiori. Attualmente gli studenti del Venturi sono oltre 1.500 per 61 classi, quando nel 2009-2010 erano poco più di mille.