Nell’ambito delle attività svolte con il progetto PRIC2 “Ricognizione e progettazione preliminare delle opere inerenti al S.I.I di n. 11 agglomerati ricadenti nel territorio della Regione Puglia” a cura del R.T. con Capogruppo D.A.M. s.p.a., è stato redatto il progetto preliminare per l’adeguamento dell’impianto di depurazione di Brindisi che, per la sua dislocazione topografica è anche denominato “Fiume Grande” in quanto posto proprio in prossimità della foce dell’omonimo corso d’acqua che costituisce anche il suo recapito finale.
Con il progetto preliminare sono state studiate le soluzioni ottimali per l’obiettivo di potenziare la capacità depurativa dell’impianto, oggi in grado di trattare un carico inquinante corrispondente a 93.013 Abitanti Equivalenti, sino a 129.156 A.E.. L’intervento rientra tra quelli previsti nell’ambito della Delibera CIPE n. 87/2012 (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) del 3 agosto 2012: Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC). Programmazione regionale delle residue risorse del FSC a favore del settore ambiente per la manutenzione straordinaria del territorio.
Per il raggiungimento di questo obiettivo si è valutato necessario intervenire nelle sezioni di grigliatura, di dissabbiatura, di equalizzazione e di sedimentazione finale nonché sulla sezione di trattamento dei fanghi, che rappresenta il principale intervento.