L’ edificio è ubicato in zona semiperiferica destinata ad uso universitario, ben urbanizzata e si presenta isolato dalle altre costruzioni.
È costituito da tre corpi di fabbrica a pianta rettangolare disposti senza soluzione di continuità a comporre un unico organismo strutturale sismo-resistente, dove si distinguono la palestra (corpo centrale), gli uffici e i servizi (corpi laterali).
Il progetto esecutivo ha previsto il consolidamento statico e miglioramento sismico dell’edificio esistente, vincolato alla tutela del D.L.vo n. 42 del 20.01.2004 “Codice dei beni culturali” che al 4° comma dell’art. 29 individua il “miglioramento sismico” come unico possibile intervento per gli edifici ricadenti in zona sismica. Il tutto si è inserito nel contesto della seconda variante autorizzata dal Committente, che prevede il cambio di destinazione d’uso in biblioteca e la realizzazione delle nuove strutture che costituiscono una sorta di completamento del ballatoio esistente, all’interno della stessa palestra.
Le variazioni rispetto al progetto di consolidamento approvato hanno riguardato:
- solai da sostituire in tutti e tre i corpi di fabbrica, nella loro completa estensione;
- apertura della platea di fondazione del corpo palestra, utile all’intervento di musealizzazione, per effetto dei rinvenimenti archeologici;
- rinforzo con betoncino armato delle murature portanti, esteso alle due facce, anziché una;
- consolidamento di alcuni componenti delle scale dell’esistente ballatoio interno.
La struttura di nuova realizzazione è stata realizzata con pilastri in acciaio e solai in struttura mista (acciaio e cls), per la precisione con travetti in profilato metallico con soletta collaborante. I pilastri sono impiantati nella platea di fondazione e gli orizzontamenti del ballatoio sono costituiti da moduli integralmente giuntati tra loro.
Al fine di dare evidenza ai fossati neolitici rinvenuti durante le fasi di escavazione, così come indicato dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici a mezzo nota di cui al prot. 10711 del 11/9/2013, è stata modificata la platea di fondazione del corpo “C (ex palestra)”, tramite un’apertura a pianta rettangolare.