Il tracciato, che ha interessato i comuni di Vicenza e Costabissara, si è esteso prevalentemente in rilevato, ad eccezione di un tratto di viadotto posto ad inizio intervento, presentando due intersezioni con la SP46 localizzate alle estremità, in cui l’infrastruttura è stata nascosta da dune in materiale fonoassorbente che assolve ai problemi paesaggistici ed acustici per il tratto residenziale.
Il tratto finale presenta una rotatoria a raso di collegamento con la SP46 attraverso due rotatorie minori, una a Ovest, l’altra a Est.
Le interferenze con la viabilità principale e locale sono state risolte mediante la realizzazione di sottopassi carrabili. Sono stati previsti inoltre sottopassi ciclopedonali per garantire la viabilità e gli accessi.
La sezione tipo adottata per l’asse principale è stata costituita dai seguenti elementi:
- banchine a sinistra e destra da 1,50 m ciascuna;
- n.2 corsie (1 per senso di marcia) da 3,75 m ciascuna;
- in rilevato, arginello di larghezza totale pari a 1,25 m.
L’opera principale è rappresentata dal viadotto in prossimità dello svincolo Viale del Sole, che è costituito da un impalcato da ponte di 1a categoria realizzato in continuità per una lunghezza complessiva di 116m, suddiviso in 4 campate.
La sezione trasversale dell’impalcato finito è quella tipica di cassone pluri-cellulare con sbalzi laterali. Le sottostrutture sono state realizzate in c.a. in opera e fondate su pali di diametro pari a 80 cm e lunghezza 25 m sia per le spalle che per le pile.
L’inaugurazione è avvenuta il 19/06/2023 con la presenza del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin, l’amministratore delegato di Anas Aldo Isi, il responsabile Anas Veneto e Friuli - Venezia Giulia Mario Liberatore, i sindaci Giacomo Possamai (Vicenza) e Giovanni Maria Forte (Costabissara), nonché il Vicepresidente di INTEGRA Vincenzo Manganiello.