Il progetto ha avuto come obiettivo di rivedere in chiave odierna l'edificio originario, oggi punto terminale delle linee vesuviane di EAV, costruito tra il 1972 e il 1975 su progetto di Giulio De Luca e Arrigo Marsiglia. L'intervento ha previsto importanti migliorie sia dal punto di vista architettonico che dell’accessibilità, con il completo rifacimento del piano biglietteria esistente e la realizzazione di un piano ammezzato servito da due nuove scale e un ascensore, dove sono ora allocati i locali tecnici di servizio per il personale EAV, indispensabili per garantire il regolare esercizio ferroviario.
Il restyling della stazione di Porta Nolana è solo il primo passo previsto nell'area del Nodo di Napoli Garibaldi, che vedrà anche il rifacimento della copertura della trincea ferroviaria tra le stazioni di Porta Nolana e Piazza Garibaldi, restituendo non solo alla città un collegamento pedonale e carrabile per i mezzi di emergenza, ma effettuando una vera e propria rigenerazione urbana dell'area.